Passa il tempo...

Il cellulare ce l’avevano solo i carabinieri.
L’amico citofonava e diceva:“Scendi?”
Il ghiacciolo a cento lire.
Si giocava a Mondo disegnato col gesso.
Happy Days all’ora di cena.
Con le ragazze a vedere Il Tempo delle Mele.
Mille lire in tasca ed ero ricco.
I bigliettini in classe.
Gli adulti di trent’anni erano vecchi.
Ci alzavamo quando entrava la maestra.
Nevicava tutti gli inverni.
D’estate potevi uscire dopo cena.
Il massimo della trasgressione:in due sul Garelli.
Le pannocchie rubate e abbrustolite sul fuoco.
Pomeriggi d’estate e strade deserte.
Le biglie,l’arco e la fionda.
Il rituale della partenza per le vacanze.
La Simca 1000 di mio padre col portapacchi.
La FIAT 131 era un’auto di lusso.
La Saltafoss se sei promosso.
Il peggio del peggio: la nota sul registro.
La mamma ti chiamava per la merenda.
E sapeva sempre dov’eri.
E sapeva sempre cosa facevi.
Sembra ieri.

Angelica

La mia splendida cuginetta.

Ciclo circadiano.

Magari a qualcuno interessa...

Buon Natale 2008

Mi correggo...

...non tutti...



(frame di un video di backstage che ho realizzato durante una sfilata...)

Si avvicina il Natale...

... e tutti si preoccupano di trovare qualcosa per il cenone...
Proprio tutti...

L'Italia di oggi...

Tira e molla

Qualcuno mi ha rimproverato che non ho finito il racconto della mia esperienza in Brasile.
Ebbene, non c'era poi molto altro da dire.
Aver lavorato poi con una ragazza brasiliana appena tornato in Italia ha confermato quello che già sapevo: io con le brasiliane non ho feeling.
Nel frattempo, però, ho passato anche un week end con Elisabetta Canalis sul set di un servizio per intimo/costumi da bagno.
Risultato?
Questo è il primo weekend di totale riposo...

... forse...

Decalogo per l'auto-motivazione.

1. Semplicemente inizia. La motivazione è un po’ come l’appetito: vien mangiando… ehm, volevo dire lavorando. Se non hai voglia di studiare, apri quel maledetto libro ed inizia a leggere il primo paragrafo. Se non te la senti di andare in palestra, indossa le scarpe da ginnastica, prendi la borsa ed esci. Non pensare: quando sei demotivato, il tuo cervello non farà altro che darti ottime ragioni per non fare quello che devi fare: inizia semplicemente, tutto il resto verrà naturale.
2. Trasforma i tuoi obiettivi in azioni da 1h. Obiettivi importanti possono impegnarci per mesi o addirittura anni ed è facile perdere la motivazione. In questi casi prova a scomporre il tuo progetto in azioni sempre più piccole, finché non trovi un’azione che puoi iniziare subito e completare entro 1h.
3. Imponiti una scadenza sfidante. Ti ho già parlato di come la scarsità di tempo aumenta la motivazione. Se non riesci a completare un’attività e le cose vanno per le lunghe, imponiti una scadenza sfidante e fai partire un bel timer. Il conto alla rovescia ben in vista creerà in te senso di urgenza e di sfida: questi due elementi sono dei motivatori molto efficaci.
4. Non bruciare le tappe. All’inizio di un progetto o quando fissiamo un nuovo obiettivo, la nostra motivazione è alle stelle, ma ben presto svanisce. Se vuoi mantenere alto il tuo livello di motivazione, impara a non bruciare le tappe in queste fasi iniziali: hai deciso di iniziare a correre? non partire facendo subito 10 Km. Inizia con piccoli passi, ed aumenta gradualmente. In questo modo distribuirai la tua motivazione iniziale.
5. Registra i tuoi progressi. Non c’è cosa più motivante di vedere un calendario con tante “x” sopra, una per ogni giorno in cui hai fatto un passo avanti verso il tuo obiettivo. Registrare i tuoi progressi crea un circolo virtuoso: ogni volta che segni un progresso la tua motivazione cresce e il fastidio di lasciare un giorno senza la “x” ti spinge ad essere costante. Per registrare i miei progressi io utilizzo Joe’s Goal. Provalo, e fammi sapere cosa ne pensi.
6. Premiati. Quando fissi il tuo obiettivo, prova a scrivere da subito che cosa ti regalerai una volta centrato. Inoltre, ogni volta che raggiungi anche solo un piccolo traguardo, impara a premiarti, togliti qualche soddisfazione.
7. Scrivi i 10 “perchè” del tuo obiettivo. Un obiettivo senza uno scopo è un obiettivo che non raggiungerai. Se sei demotivato, prendi un foglio di carta o apri un file di testo ed inizia a scrivere i 10 motivi per cui vuoi raggiungere il tuo obiettivo: come ti sentirai quando lo avrai raggiunto? Che cosa avrai ottenuto? Come ti vedranno gli altri? Hai voglia di tornare a lavorare vero?!
8. Metti un’immagine che ricordi il tuo obiettivo in posti ben visibili. Spesso ci capita di non essere motivati solo perchè ci siamo dimenticati dei nostri obiettivi. Prova a mettere immagini che ricordino il tuo obiettivo in posti ben visibili: sul frigo, sulla parete di fronte al tuo letto, sul volante dell’auto… mettici un po’ di fantasia. Io trovo molto efficaci gli sfondi del desktop personalizzati.
9. Focalizzati per 5 minuti al giorno sul tuo obiettivo. Ritengo che focus ed azione siano i due ingredienti essenziali del successo. Per iniziare una nuova giornata con motivazione spesso indosso le cuffie del mio iPhone, metto una playlist di pura energia ed in quei 5 minuti immagino nei minimi dettagli come sarà raggiungere il mio obbiettivo. Motivazione allo stato puro.
10. Parla del tuo obiettivo alle persone importanti della tua vita. Hai provato tutte e 9 le strategie di cui ti ho parlato e sei ancora lì davanti allo schermo come vegetale?! beh allora è arrivato il momento di responsabilizzarti un po’: racconta il tuo obiettivo ad una persona importante della tua vita, una persona di fronte alla quale non puoi permetterti di fallire, una persona che saprà supportarti nei momenti difficili e rimproverarti quando batti la fiacca.

(tratto da www.efficacemente.com)

La giornata continua.

Finalmente il cloù della giornata!!!
In una zona non delle più tranquille troviamo una scalinata splendida.
Ci fermiamo per vederla e...




.. al suo fianco, proprio ad angolo, una cosa che credevo esistessero solo nei film americani!!
Il "Love's house Hotel", uno squallidissimo motel a ore di pessimissimo livello e igiene!
Guardare per credere.
Io non commento.











Dico solo una cosa: questa scalinata che portava ai vari piani era totalmente in legno........marcio...
Ad ogni passo sentivo il mio piede affondare di un paio di centimetri e la sensazione che potesse crollare da un momento all'altro era più che concreta...
Chiediamo.
La tariffa è di 30 Real (circa 11 euro) al giorno.
Undici euro???
C'è gente che va li dentro a scopare pagando anche???
Piuttosto lo faccio dietro una siepe!!!!
No comment.
Rio mi sorprende ogni giorno di più...

Primo giorno...

Mi risveglio.. guardo fuori....
stesso paesaggio, ma con molta più luce naturale...
Forse era meglio col buio...
Una strada... case fatiscenti.. e una in pèasticolare mi colpisce, sia per il colore che per la completa decontestualizzazione dall'ambiente urbano.



Di fronte a me l'Oceano Atlantico...e una serie di case sgangherate...



Sotto di me nove piani in caduta libera...mmm... faccio la foto e arretro di un passo...



Faccio un giro per l'albergo.
Ok, tutto molto bello, curato, ordinato...c'è anche una piccola ma graziosa piscina sopraelevata che fa da anticamera al locale sauna...ma stona un pò troppo con quello che vedo dalla finestra...



Vado in sopralluogo per trovare le location giuste.
E qua arrivano le risposte alle mie domande...
Dall'alto della collina che da la vista su tutto Rio, un magnifico cimitero si estende per una superficie impressionante!
Se il buongiorno si vede dal mattino... mmm.. pessimo presagio...



Quello che sembra essere una discarica alle spalle del centro abitato altro non è che... favelas!



Ci spostiamo da li e andiamo in un'altra zona.
Risultato?
Favelas!



Guardando fuori dal bar dove scateremo (in quanto molto fashion e di effetto...), torna la realtà delle cose: un cane a tre zampe rovista la spazzatura.



Andando in centro, la sopresa!
Un viadotto ferroviario in perfetto stile "acquedotto romano"!



No.... non ci siamo....proprio non ci siamo....

Rio de Janeiro

Si parte da Milano Linate.... tempo di merda....




Come previsto, appena in quota il tempo cambia e posso tornare a vedere un bel cielo azzurro dopo due settimane di pioggia!







Le nuvole sotto di me non promettono niente di buono.. ma tanto sono sotto e quindi me ne fotto.
Un attimo di distrazione e mi trovo sopra le Alpi, dove posso vedere qualche cima, tra una nuvola e l'altra.
Grande spettacolo.



Torniamo su un prato di bianca e candida nuvola...
A voi lo spettacolo...







Arriviamo a Londra.
Il tempo è come al solito una chiavica.
Nelle 02:40 di tempo che devo far passare per prendere l'aereo per Rio de Janeiro, faccio foto, vedo gente, penso cose..
Questo è il suppostone che stanno preparando per farci passare l'Atlantico.
Visto il periodo di crisi, speriamo mettano abbastanza benzina...





Ultimo controllo.
Si, c'è tutto.
Ok, partiamo!







La cosa che molti mi invidiano è la capacità di dormire in aereo, ed infatti, appisolatomi dopo due minuti dal decollo da Londra, mi sveglio per la prima volta in mezzo all'Oceano Atlantico.
Interessante.
Mi giro e mi riappisolo.



Mi risveglio.
Siamo quasi arrivati a destinazione.
Mi godo questo interminabile tramonto ad alta quota prima di tornare sulla terra ferma... e dopo 11 ore sospeso ne ho anche un pò voglia...



Ok.
Sono a Leblon, zona figa di Rio.
E sarebbe questo il famosissimo Rio de Janeiro???
Dall'alto della mia camera al nono piano scatto e documento.
Domani vi dirò altro...

Kisses from Rio!

Domani si inizia a scattare.
Nel frattempo, tra una cosa e l'altra abbiamo fatto giusto oggi un pò di location...
Ho una chicca davvero favolosa, ma per godervela dovrete aspettare ancora un pochino.. prima si va per ordine... :o)

Besos a tutti!

1 Tb

In attesa di partire per Rio de Janeiro, un nuovo Terabyte di memoria entra nel mio bel computerone.

In carrozza... si parte.....

Eccomi di nuovo col culo su un aereo... o meglio non ancora ma a giorni...
Il 3 novembre, infatti, partirò in direzione Rio de Janeiro.
Contento?
Affatto, avevo altri programmi in testa per quella settimana... ma ormai...
Vediamo come andranno le cose.
Per ora vado a nanna perchè domani, nonostante sia sabato, si lavora...

Saluti.

Si torna a scuola!

Domattina, lunedì 20/10/2008, tornerò sui banchi per un bel workshop di 4 giorni sull'uso di Photoshop nell'incarnato, ovvero sul trattamento del colore della pelle con Photoshop.
Il corso dura 4 giorni e mi servirà a imparare o ricordare come rendere al meglio i visi, i corpi, e la carnazza in generale.
Vi farò sapere comè andata.

Nel frattempo vi posso dire che oggi ho realizzato un servizio ai Blastema, gruppo che parteciperà al Festival di Sanremo e che come assistente ho avuto niente poco di meno che Catrinel.
Una modella di quel livello che mi fa da assistente fà parecchio strano...ma vabbè...
Ora nanna altrimenti domani svengo di sonno.

Saluti.

Follie della Rete.

Gironzolando per la Rete ho trovato alcune cosettine che volevo condividere con voi.


Un demente ha ciò che si merita.





L'arte della censura.





I mitici CHIPs !!!




Vatti a fidare delle pizze a domicilio...





L'uomo più basso e la donna più alta del mondo.




Magnifico esempio di ospitalità.

Nuove partenze.

Sabato partirò per andare in Sardegna, dove ci resterò fino a mercoledì, poi domenica seguente partirò nuovamente per andare a Roma, da dove tornerò il giorno seguente.
La morale?
Trovatela voi!

Meno.... molto meno....

Non passa un anno prima che me ne vada...

Come mi chiamo?

Domanda ovvia.... Claudio!
Ma nella altre lingue come si scrive il mio nome?

• Greek: γκαδθν
• Hebrew: גכאדטנ
• Arabic: جكادطن
• Armenic: ԳԻԱԴԹԾ 
• Georgian: გკადთნ
• Cyrillic: ГКАДѲН
• Coptic:
• Ancient egypt:

Parecchio figo, non trovate?